lunedì 15 dicembre 2014

10 errori da non fare nella gestione del centro estetico - "Non ho più niente da imparare"


"Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce."
Pablo Neruda


In questo errore tendono a cadere le professioniste che hanno alle spalle parecchi anni di lavoro. Anni che magari hanno dato loro tante soddisfazioni, economiche e professionali. (Ma anche alcune giovani che sottovalutano l'elemento più importante per il loro lavoro: loro stesse e la loro preparazione.)





E l'errore si insinua proprio qui, nel non capire che le soddisfazioni e i successi sono arrivati in seguito alla "fame di conoscenza" e all'umiltà degli inizi della loro carriera. Ad un certo punto queste persone, lentamente rallentano, si informano meno, vivono paghe della loro sola realtà, e vivono di rendita per qualche tempo grazie alle fatiche del passato.

Non si frequentano più i corsi, non si presta attenzione alle novità. Fermandosi poi non si rendono conto che hanno smesso di fare ciò che le ha rese delle professioniste affermate, ovvero mettere carburante nel motore. Non appena questo finisce, il motore si ferma. E per un centro estetico il carburante è la formazione continua e l'aggiornamento.

Il mondo cambia, la ricerca cosmetica va avanti, si scoprono nuove soluzioni, più efficaci di ieri, si innovano le metodologie di lavoro e di comunicazione, l'estetica si evolve, come ogni cosa, costantemente. La formazione continua mantiene vivi, freschi, motivati ed entusiasti, fermandosi è facile che prevalga la stanchezza e la rassegnazione.

Conosco estetiste che hanno alle spalle decenni di lavoro, sono sempre più avanti della concorrenza e non conoscono crisi. Perché non hanno perso con gli anni la gioventù interiore, la voglia di migliorare, di conoscere, l'umiltà che spinge una professionista a volere sempre imparare qualcosa di nuovo.

Non si smette mai di imparare, sopratutto sul lavoro. Fermarsi, è anche perdere quello che già si conosce. Successo e conoscenza vanno di pari passo. Quando inizi a sentire di non avere più niente da imparare, allarmati e reagisci.

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